BENVENUTI AMICI

SICCOME RIDERE ALLUNGA LA VITA, HO PENSATO DI RALLEGRARVI CREANDO QUESTO BLOG IN CUI HO RACCOLTO LE PIU' BELLE BARZELLETTE

Ridiamo insieme

Un uomo e sua moglie sono in macchina e stanno litigando violentemente. Lei per la rabbia si sposta sul sedile posteriore e continua a litigare e a insultarlo. Nell'eccitazione della lite lei lascia la portiera posteriore aperta e ad un certo punto vola fuori. Qualche isolato piu' in la' un vicino che ha visto tutto lo ferma e gli dice: "Tua moglie e' caduta dalla macchina qualche isolato piu' in la' ". L'uomo guarda dietro verso il sedile posteriore ed esclama: "Grazie a Dio! Credevo di essere diventato sordo!".



Una coppia di anziani coniugi sta festeggiando il loro 75° anniversario di matrimonio in un elegante ristorante. Alla fine della cena il marito si rivolge affabilmente alla moglie e le chiede: "Cara, c'e' una cosa che e' da tanto tempo che ti vorrei chiedere. Mi ha sempre colpito il fatto che il nostro decimo figlio non assomiglia per niente agli altri nove. Ora voglio assicurarti che questi 75 anni con te sono stati un'esperienza stupenda e la tua risposta non potra' in alcun modo modificare questo mio giudizio. Ma io debbo sapere, il dubbio mi assilla da molti anni. Ha egli un padre differente?". La moglie china la testa incapace di guardare negli occhi il marito e commossa dal candore del marito, dopo alcuni secondi di pausa, confessa: "Si', caro, perdonami. E' cosi' ". Il vecchio e' profondamente abbattuto, la realta' di quello che la donna ha appena confessato e' piu' forte di quello che si sarebbe aspettato. Con le lacrime agli occhi egli chiede: "Chi? Chi e' il padre?". Nuovamente l'anziana donna china la testa, non vorrebbe rispondere, non riesce a trovare il coraggio di dire tutta la verita' al marito. Ma alla fine, con un filo di voce, esclama: "Tu".
 
 
Un prete siciliano viene trasferito a Milano. Prima domenica in cui celebra un messa: "Allora fratelli, oggi vi parlero' di Adamo ed Eva. Adamo, bravo picciotto, lavuraturi, servu di Dio, SICILIANU iera. Eva, gran troia, prostituta del diavolo, tentatrice, MILANESE iera". Alche' tutti si lamentano, per cui il Vescovo chiama il prete e gli raccomanda vivamente di non dare mai piu' interpretazioni della Bibbia di quel genere se non vuole essere trasferito. Il prete giura che non ripetera' piu' un errore del genere. La domenica successiva: "Allora, cari confratelli, oggi vi parlero' di Abele e Caino. Abele, ca ci faciia i sacrifizi a Dio, onesto, picciuttu a modo, degnu figghiu ri su patri, SICILIANU iera. Caino, traditore, figghiu i so ma', fratricida e medda, MILANESE iera". Si ripetono le scene della domenica precedente, e stavolta il vescovo si presenta anche lui al prete e gli dice di avere intenzione di scacciarlo dalla citta'. Il prete garantisce e promette, finche' il vescovo non si convince e gli consente l'ultima prova, a patto che non pronunci mai piu' la parole Siciliano o Milanese. La domenica successiva: "Fratelli, oggi vi parlero' dell'ultima cena. ...e Cristo disse: Picciuttidi bedi, vagghiu a diri ca in verita' unu ri voi mi tradira' Scende lo sconcerto fra gli apostoli...San Pietro: - Signuruzzu beddu, ca pi ccasu sugnu iu?- No, no, 'n si tu... Tu si n' bravu picciuttu devoto. San Giovanni: - Che sugnu iu, allora, signuruzzo miu? - No, no, nun si mancu tu, nun ta' prioccupare. Al che Giuda: Whela' PIRLA, non saro' miga mi?".
 
 
Caserma. Il cappellano militare nel giro di pochi giorni riceve la confessione di numerosi soldati che gli rivelano: "Sono stato con la Rosina!". Quando il cappellano si rende conto che la faccenda e' troppo diffusa rivela tutto al capitano, il quale decide di radunare tutto il plotone e rivolge la temuta domanda: "Chi e' andato con la Rosina faccia un passo avanti!". Tutti, tranne uno, fanno un passo avanti. Il capitano allora si rivolge all'unico soldato che non si e' mosso e si congratula con lui: "Bravo! Come ti chiami?". "Giacomo La Rosina".